Per passare dal dire al fare: è questo lo spirito dell’incontro che si è tenuto il 14 novembre a Modena nella sala Michelangelo per dare il via ufficialmente a un nuovo modello di solidarietà. Da qualche anno le 40 logge del territorio stanno cercando di fare rete per rendere il loro impegno sociale più incisivo. Questo progetto, e prim’ancora questo sogno, ha una bandiera, l’associazione Acacia ed un cuore, quello del suo attuale presidente, Giuseppe Bellei Mussini, membro ed ex Venerabile della loggia modenese “Fratellanza e Progresso”. Il convegno è stato l’occasione per il grande salto nel futuro. Ad aprire i lavori è stato il presidente del Collegio circoscrizionale, Giangiacomo Pezzano, ideatore e sostenitore del progetto Acacia fin dalla sua nascita.
Il Gran Maestro Aggiunto Sergio Rosso ha raccontato la sua preziosa esperienza agli Asili Notturni di Torino, e illustrato il progetto messo in cantiere dal Grande Oriente che sta lavorando alla nascita di una Federazione Nazionale della Solidarietà Massonica. “La solidarietà massonica – ha scritto Sergio Rosso sull’ultimo numero di “Erasmo notizie” – non deve essere calata dall’alto, ma radicata nel territorio. I tanti pregiudizi sulla Massoneria si abbattono solo con la concretezza dei fatti. I nostri punti di forza sono risorse, oculatezza, imprenditorialità e volontariato qualificato, da armonizzare con le strutture pubbliche”. Quanto sarà contagiosa questa visione, lo si vedrà presto.