Il Collegio Circoscrizionale dell’Umbria celebra l’anniversario del XX Giugno perugino con il consueto raduno presso il monumento ai Caduti per la Libertà nei Giardini del Frontone a Perugia. La ricorrenza ricorda l’eccidio perpetrato dalle truppe dei reggimenti svizzeri – inviate da papa Pio IX – verso i cittadini che si erano ribellati al dominio dello Stato della Chiesa. Fu il primo episodio di guerra popolare del 1859 che causò l’occupazione e il saccheggio di Perugia con il massacro di civili da parte dell’esercito papalino.
I Fratelli umbri onoreranno le gesta dei loro cittadini la notte del 19 giugno (ore 23,45) dandosi appuntamento nel monumento eretto a memoria, dove sarà deposta una corona del Collegio. Potranno essere esposti i labari delle logge e chi avrà piacere, potrà indossare le proprie insegne massoniche.
A mezzanotte, un coro intonerà l’Inno nazionale di Goffredo Mameli e il “Va pensiero” di Giuseppe Verdi. Il presidente circoscrizionale Gonario Guatini chiuderà la celebrazione con un breve intervento.
Tutti i fratelli sono invitati a partecipare, con familiari e amici, per testimoniare pubblicamente l’impegno del Grande Oriente d’Italia alla tutela al trinomio universale della Massoneria in un momento di forte bisogno, ma soprattutto dovere, di solidarietà tra le genti.
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