“La Libera Muratoria, erede di principi universali di fratellanza, uguaglianza e solidarietà, alza con forza il suo grido contro ogni barbarie, contro ogni intolleranza, contro ogni forma di oppressione e discriminazione verso chi ci appare diverso e contro ogni manifestazione volta a umiliare e a distruggere la dignità dell’Uomo”.
“Solo alimentando il ricordo della Shoah, che mai dovrà essere negata, o ancor peggio cadere nell’oblio oppure essere calpestata dal revisionismo, saremo in grado di trovare dentro di noi la forza per costruire quella nuova Umanità che i nostri fratelli travolti da quella follia avrebbero voluto veder realizzata. E’ in nome loro che dobbiamo, tutti insieme, edificarla”.
Lo ha detto l’avvocato Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani che, nel corso del Convegno “Lo stato laico in una società multiconfessionale” – organizzato a Pisa dalla Massoneria Toscana – ha voluto innanzitutto ricordare il Giorno della Memoria che domani si celebra in tutto il mondo.
Sul tema della laicità il Gran Maestro Raffi ha aggiunto che “è indispensabile ricostruire nel nostro Paese un clima di laicità che consenta il rispetto di tutti gli orientamenti religiosi e culturali, ma che, allo stesso tempo, impedisca che ci sia qualcuno che tenda a presidiare i confini dell’etica e ad imporre il proprio. La cultura laica non ha, e non ha mai avuto, un contenuto anticristiano, ne’ un contenuto irreligioso. Essa ha le sue basi nel pluralismo, nell’uso sistematico della ragione, nel rispetto delle opinioni altrui in ogni campo, nella centralità dell’essere umano in sè. Principi che costituiscono la nostra identità’, l’essenza del nostro modo di essere, le radici dei nostri giudizi”.
Silvia Renzi, 338 2366914,
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