Tutto quello che avreste voluto sapere sui tarocchi: la risposta verra’ dalla mostra “Tarocchi: Storia , Arte e Magia” e’ il titolo della mostra – curata dall’Associazione Culturale “Le Tarot” – che si terra’ a Rimini dal 13 al 15 aprile (Palazzo dei Congressi) in occasione della Gran Loggia 2007 del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, la maggiore istituzione massonica italiana.
All’inizio del quattrocento il mazzo dei tarocchi fu inventato non solo per giocare a carte, ma anche per insegnare ai giocatori i mezzi e gli strumenti per con cui scoprire la volonta’ divina. Secondo la concezione cosmologica del tempo, legata all’aristotelismo, l’uomo poteva percepire il pensiero divino solo attraverso degli intermediari – che appaiono nei Tarocchi – ad esempio le virtu’ e gli astri che con il loro moto influenzano la vita sulla terra. L’esposizione “Tarocchi: Storia , Arte e Magia” sara’ articolata in 6 sezioni: la prima, “L’ Armonia Celeste” – attraverso volumi illustrati e stampe di celebri incisori del Rinascimento, rarissime carte antiche dipinte a mano e carte orientali in avorio – illustra il pensiero tardo medievale riguardante la visione mistica del mondo, dell’universo e la nascita dei Trionfi (Tarocchi) come gioco a sfondo etico e moraleggiante collegato all’Arte della Memoria. Si passa poi a “L’Iconografia Allegorica”, con stampe antiche e libri a stampa figurati che evidenziano il rapporto iconografico fra le immagini presenti nelle carte dei tarocchi con l’arte religiosa e profana medievale e rinascimentale. “Il Divino Ermete”, quarta sezione della mostra, utilizza stampe antiche, opere librarie e manoscritti illustrati, per evidenziare i rapporti iconografici fra i tarocchi rinascimentali e il pensiero ermetico-neoplatonico che permeo’ di se’ le immagini dei Tarocchi ad iniziare dalla fine del sec. XV.
La sezione “I tarocchi e il gioco” rappresenta una sorta di documentazione del gioco dei tarocchi attraverso carte antiche dipinte a mano di varie regioni italiane e nazioni europee, libri antichi illustrati e manoscritti sul gioco e le sue regole, incisioni raffiguranti giocatori di carte, manifesti camerali e regi editti, scatole da gioco portacarte e portafiches di grande rarita’ e bellezza. Si prosegue con la quinta sezione “Il Libro di Thot”, ovvero l’interpretazione Esoterica dei Tarocchi, ovvero la nascita dei tarocchi come strumento iniziatico, avvenuta alla fine del Settecento nella Francia Massonica ed Illuministica, per finire con “Tarocchi e Cartomanzia”, ovvero con la cartomanzia, che nacque in Francia nel XVIII secolo, verra’ documentata attraverso le primissime testimonianze raccolte in libri illustrarti, incisioni e carte dipinte a mano. Alla Gran Loggia 2007 “Pedagogia delle liberta’”, oltre alla mostra “Tarocchi, Storia, Arte e Magia, sono previste numerose iniziative culturali aperte al pubblico:dibattiti e tavole rotonde alle quali parteciperanno studiosi, storici, filosofi e sociologi, che esamineranno, tra l’altro, il ruolo della massoneria rispetto ai grandi temi della societa’ di oggi. E previsto anche – occasione del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi, un omaggio all’eroe nazionale che fu Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia attraverso le mostre “I Mille di Garibaldi nell’album di Alessandro Pavia” e “Cimeli Garibaldini”.
(AGI) 2 APR 2007