“I diritti sanciti dalla Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo, senza i quali non possiamo vivere come esseri umani, non devono rimanere un’idea astratta di giuristi e di filosofi, ma devono concretizzarsi nella vita di ogni uomo. Il rispetto di tali diritti rappresenta, infatti, un valore assoluto e non negoziabile”.
Lo ha affermato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi, in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo.
“Purtroppo -ha aggiunto Raffi- le liberta’ fondamentali contenute nella Dichiarazione non rappresentano oggi una realta’ per tutti. Non possiamo non essere, oggi, profondamente preoccupati e angosciati del fatto che i diritti umani sono massicciamente violati in tante parti del mondo a causa della poverta’, dei conflitti, del terrorismo e della violenza in genere, del pregiudizio e del mal governo”.
“Auspico -ha concluso Raffi- che i Governi degli Stati riformino i loro Ordinamenti ad una visione del mondo che ponga al centro la dignita’ e il valore della persona umana, e che i loro rappresentanti in seno alle Nazioni Unite operino di conseguenza, con un rinnovato impegno comune nell’affermazione dei postulati fondamentali del vivere civile”.
(Adn Kronos) 10 DIC 2010