Nessun iscritto al Grande Oriente d’Italia, la più importante obbedienza massonica del paese, risulta coinvolto nell’inchiesta della Dda di Palermo sull’esistenza di una presunta rete di affiliati a Cosa nostra che avrebbe cercato di rallentare procedimenti penali a carico di mafiosi delle province di Agrigento e Trapani. Tiene a precisarlo il Gran Maestro del Goi Gustavo Raffi.
”Nessuno degli indagati risulta nei nostri elenchi. E dispiace – ha sottolineato – che in occasioni come questa si finisca suggestivamente per tirare in ballo la Massoneria senza precisare di cosa si sta parlando. Senza fare i necessari e dovuti distinguo. In Italia esistono una miriade di sedicenti organizzazioni massoniche. Certo, il Grande Oriente d’Italia non ha l’esclusiva sul ‘marchio’. Ma si identifica con la Massoneria, quella storica con una tradizione e una immagine da tutelare”.
La smentita è stata data anche nel corso del TG1Rai di prima serata (ore 20) del 17 giugno
(Adn Kronos) 17 GIU 08