Il “paradiso” a cui il sapere alchemico dà accesso è la capacità di trasformare la realtà per portarla alla perfezione che, per la materia e i metalli, in particolare, si identifica con il processo di aurificazione, mentre per l’essere umano coincide con la perfetta salute e la longevità. Un’opera, pubblicata a novembre dello scorso anno da Mondadori, ci introduce in questo sapere antico e misterioso: parliamo di “Alchimia. I testi della tradizione occidentale”, un’antologia curata da Michela Pereira, Professore Ordinario di Storia della filosofia medievale presso l’Università di Siena, che sarà presentata dal Servizio Biblioteca del Grande Oriente d’Italia a Villa ‘Il Vascello’ (via di San Pancrazio 8) il 23 giugno, a partire dalle 19,30.
Nel corso dell’incontro, la curatrice illustrerà il suo lavoro di ricerca di testi, da lei stessa tradotti e presentati nel volume, che vanno dalle prime testimonianze del periodo greco-romano e bizantino fino al Seicento e che sono stati suddivisi in tre grandi epoche, a loro volta ripartite in capitoli tematici che guidano il lettore in un percorso lungo i secoli e le culture. La ricca introduzione, sempre a firma di Pereira, mette poi in luce come l’alchimia, correttamente intesa, sia, nella ricchezza dei suoi linguaggi e del suo simbolismo, la “madre” di molti discorsi filosofici e come si confronti con le diverse interpretazioni moderne, soprattutto di natura psicoanalitica e antropologica. Interverranno alla presentazione l’iconologo Mino Gabrieli dell’Università di Udine, l’italianista Alfredo Perifano dell’Università di Besançon (Franche-Comté) e il Gran Maestro Gustavo Raffi.
Ingresso libero Info: 06 5883214 – bibliogoi@grandeoriente.it
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