Venerdì e sabato Convegno del Grande Oriente con Zanone e studiosi.
‘Dal Piemonte per l’Italia e oltre. Il ruolo della Massoneria per la costruzione della nazione e la rinascita multiculturale del Mediterraneo’: è il titolo del convegno del Grande Oriente d’Italia, aperto al pubblico, che si terrà il 6 e 7 maggio presso il centro congressi ‘Torino Incontra’ (via Nino Costa 8). La due giorni di riflessioni vedrà venerdì 6 maggio, con inizio alle 10,30, al tavolo dei relatori il senatore Valerio Zanone, Enrico Iachello (Università di Catania), Marco Novarino (Università di Torino), Eva Cecchinato (Università di Venezia), Santi Fedele (Università di Messina).
Alle 15,30 gli interventi di Bernardino Fioravanti (Bibliotecario del Goi), Edoardo Tortarolo (Università del Piemonte orientale ‘A. Avogadro’), Carlo Ricotti (Università Luiss di Roma), Jacques Di Costanzo (Gran Loggia Nazionale Francese), Richard Onses (Gran Loggia di Spagna). Sabato 7 maggio, alle 10,30, interventi di Sasha Britvic (Gran Loggia di Croazia), Haluk Gunugur (Gran Loggia di Turchia), Abel Bensaad (Gran Loggia del Regno del Marocco). Alle 12 le conclusioni dei lavori, affidate all’intervento di Gustavo Raffi, Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia.
“La proiezione internazionale che caratterizzerà questo convegno -spiega una nota di Palazzo Giustianiani- vuole ricordare che se da una parte si festeggia con orgoglio l’unità dell’Italia, dall’altra il futuro che ci attende andrà oltre i confini nazionali, impegnando tutti a costruire una prospettiva di unione e pace tra tutti i popoli. Libera Muratoria e società civile, per dare un senso al Mare Nostrum, che invita al confronto”.
(AdnKronos) 4 MAG 2011