La Biblioteca è stata ricostituita dopo il 1945, anche grazie a numerosi Fratelli, come Vittorio Acquarone, i quali avevano custodito le pubblicazioni del Grande Oriente durante la soppressione dell’Ordine o le avevano recuperate dopo la sua ricostituzione. La Biblioteca si è sviluppata con l’acquisizione del Fondo Lattanzi e Maruzzi. Per volontà del Gran Maestro Gustavo Raffi e della Giunta di incrementare il patrimonio culturale dell’istituzione e di agevolarne la fruizione, nel febbraio 2000 è stato costituito il Servizio Biblioteca che ha acquisito e sistemato alcuni Fondi preziosi quali Stolper, Volli, Landolina, Ungari, a cui si devono aggiungere le recenti acquisizioni dei Fondi Mosca-Ferrari, Giuseppe e Francesco Leti e Gregogna. Si sta procedendo ad un riordino completo del patrimonio librario, censito in nove lingue, attraverso la sua informatizzazione, che ha portato all’inserimento su elaboratore elettronico di 9301 record, con aggiornamento di tutte le nuove acquisizioni e un organico recupero dell’arretrato. Servizio Biblioteca GOI
La Biblioteca è costantemente aperta alla consultazione e presta servizio di Assistenza bibliografica ad Organi del Grande Oriente, a Collegi, a Logge ed a singoli Fratelli, ad Archivi pubblici e privati, a strutture museali, a ricercatori.
Il Servizio Biblioteca ha iniziato un lavoro di recupero delle fonti storiche quali la Rivista Massonica del Grande Oriente d’Italia nelle sue diverse testate (Acacia, Lumen Vitae, Massoneria Oggi, Hiram) dal 1870 ad oggi, il Bollettino del Grande Oriente d’Italia dal 1862 al 1869, L’Almanacco del Libero Muratore dal 1872 al 1882, la rivista Ipotenusa dal 1959 al 1963, L’Acacia Rivista Massonica dal 1908 al 1917; si sta inoltre procedendo all’ulteriore recupero e completamento di altre collezioni periodiche (Incontro delle Genti, La Fenice, Lux, Rassegna Massonica, Voce Fraterna e altri). Nella Sala “Paolo Ungari”, negli ampi spazi di Villa Il Vascello, presso Istituzioni Culturali esterne come il Museo Napoleonico a Roma, il Campidoglio, Il Museo Storico della Liberazione di Roma in Via Tasso, il Teatro Il Vascello, il Cinema Trevi, sono stati organizzati 60 incontri, presentazioni di libri e conferenze. Sono inoltre state allestite 20 mostre e rassegne bibliografiche, abbinate alle presentazioni di libri ed in forma autonoma (Architettura e Massoneria. L’esoterismo della costruzione; L’esoterismo della costruzione; I Mille di Garibaldi nell’album di Alessandro Pavia; Massoneria, Risorgimento e Film Muto; José Antonio Ferrer Benimeli nei suoi libri). Sono stati stabiliti contatti con Università italiane e straniere e con Centri di Studi Massonici Internazionali.
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