“I Massoni del Grande Oriente d’Italia sono vicini e solidali ai lavoratori delle Acciaierie di Terni, così come a tutti gli altri operai che vivono analoghe situazioni di criticità”. Lo sottolinea il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia Stefano Bisi in coincidenza con la manifestazione che si è tenuta a Bruxelles.
“Durante la mia recente partecipazione a Perugia, alla riunione del Collegio dei Maestri Venerabili dell’Umbria, sono rimasto profondamente colpito dalla forte preoccupazione espressa dai tanti Fratelli di questa generosa Terra, per quanto sta accadendo ai loro conterranei”, ha aggiunto Bisi, ricordando che “la Massoneria lavora per il bene dell’Umanità e la costruzione di una società migliore”.
“Perché ciò accada – ha spiegato – è necessario che siano tutelati la dignità e i diritti degli uomini. E la dignità dell’Uomo passa attraverso il lavoro. Una persona senza lavoro è lesa nella sua dignità. E l’articolo uno della Costituzione Italiana recita: “L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul Lavoro”. Certo, viviamo i tempi difficili della globalizzazione. C’è chi lo ha perso, ed altri ora rischiano di perderlo e fanno sentire la loro voce con coraggio. La saggezza della democrazia e della politica sta nel ridare a tanti uomini la dignità e la speranza di mantenere un lavoro ed a tanti giovani di ottenerlo in futuro”.
Affari Italiani intervista il Gran Maestro dopo dichiarazioni