8 febbraio 1600. Giordano Bruno viene condannato al rogo. Nove giorni dopo verrà arso vivo in Campo de’ Fiori a Roma

8 febbraio 1600. Giordano Bruno viene condannato al rogo. Nove giorni dopo verrà arso vivo in Campo de’ Fiori a Roma

“Maiori forsan cum timo­re sententiam in me fertis quam ego ac­cipiam”. “Forse tremate più voi nel pronunciare questa sentenza che io nell’ascoltarla“. Giordano Bruno si rivolse con queste parole al Tribuna­le dell’Inquisizione che lo condan­nava a morte per eresia. Non aveva abiurato e la sentenza, che gli venne letta l’8 febbraio 1600, era ormai ir­revocabile. … Continua