Massoneria ascolana effervescente. Davvero tanti i Fratelli che hanno partecipato alle celebrazioni del decennale della loggia “Cecco d’Ascoli” (1222) con il maestro venerabile Giovanni Ferrante. Presente i presidenti del Collegio dell’Abruzzo e delle Marche insieme al Gran Maestro Stefano Bisi, che è intervenuto all’evento, e i consiglieri dell’Ordine Celani, Miconi, Bellante, Cambioli, Pilone e il Grande Ufficiale Liborius Ceran. L’officina è intitolata a una grande figura di uomo libero, dedito all’astrologia e all’alchimia, morto sul rogo il 16 settembre 1327.