Tanto pubblico il 5 ottobre al convegno dedicato a”La Cultura della Massoneria nella provincia di Pesaro e Urbino”, organizzato dal Rito Simbolico con la partecipazione di alti esponenti del Goi

Ha richiamato tantissimo pubblico, tanto da dover raddoppiare il numero dei posti a sedere, il convegno dedicato a “La Cultura della Massoneria nella provincia di Pesaro e Urbino” che si è tenuto il 5 ottobre presso l’Hotel Charlie a Pesaro. Alla manifestazione, organizzata dal Rito Simbolico Italiano e che ha visto la partecipazione di alti esponenti del Goi, è intervenuto anche il vicesindaco e assessore alla cultura Daniele Vimini, con altri due assessori. anche, in rappresentanza della città, il vicesindaco e due assessori.

Il saluto del vicesindaco di Pesaro

L’evento, che si è andato a inserire nel più ampio contesto delle celebrazioni di “Pesaro 2024 – Capitale Italiana della Cultura”, è stato mirato a far luce sul profondo legame tra la Libera Muratoria e il territorio.

Da sn il Grande Oratore del Goi Marco Vignoni, il Serenissimo Presidente dello Rsi Marziano Pagella, il Gran Segretario del Rito Simbolico Mauro Raimondi, Enzo Bacciardi, presidente del Collegio Pisaurum et Fanum Fortunae dello Rsi Enzo Baccciardi
Marco Rocchi, Consigliere dell’Ordine del Goi

A dare il via ai lavori Mauro Raimondi, il Gran Segretario del Rito Simbolico che ha illustrato l’iniziativa. Sono intervenuti come relatori: Marco Rocchi, Consigliere dell’Ordine del Grande Oriente d’Italia che ha ricostruito la storia della presenza massonica nel pesarese e il suo sviluppo nel corso dei secoli; e Marziano Pagella, Serenissimo Presidente del Rito Simbolico Italiano che ha condiviso alcune riflessioni sull’importanza della cultura libero muratoria nel contesto locale e sulla sua influenza nel panorama culturale italiano attraverso i suoi principi e valori che sono stati di riferimento per personaggi che hanno operato in maniera determinante per l’affermazione della libertà, dell’uguaglianza e della fratellanza, valori che rappresentano il trinomio della massoneria universale.

Le conclusioni sono spettate a Marco Vignoni Grande Oratore del Grande Oriente d’Italia, che ha sottolineato come in un mondo in crisi qual è quello in cui viviamo oggi l’istituzione massonica possa avere anche più che in passato un ruolo fondamentale, proprio perchè in virtù della forza della tradizione la Libera Muratoria riesce a tenere vivi i suoi valorii e a salvaguardare e praticare l’arte del dialogo. Il convegno è stato moderato da Enzo Bacciardi, Presidente del Collegio “Pisaurum et Fanum Fortunae” dello Rsi.

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