“Templari e Massoni antichi confratelli?” è il titolo della conferenza in programma a Città di Castello il 26 novembre. L’incontro si terrà nella Sala degli Specchi di Palazzo Bufalini – dalle ore 17 – alla presenza del sindaco Luciano Bacchetta che porterà i saluti in apertura insieme a Luca Castiglione, presidente dell’associazione Ariodante Fabretti che ha collaborato, con il Comune, all’iniziativa promossa dall’Associazione culturale “Gli Illuminati 1447”. Unico relatore della serata sarà Fabrizio Bartoli, vice presidente dell’Associazione Rosslyn e grande esperto dell’Ordine Templare al cui studio si dedica da anni unendo la sua conoscenza dei linguaggi e delle culture sapienziali. Bartoli è anche autore del libro “La Simbologia Templare. Significato esoterico, mistico e sapienziale”.
La conferenza sarà l’occasione per approfondire le assonanze tra Templarismo e Massoneria che vanno oltre la realtà documentale e rimandano oggi a una etica che faccia prevalere i valori collettivi di libertà, uguaglianza, tolleranza e fraternità.
Interessante poi la scelta di Città di Castello come sede dell’incontro che si attesta, in virtù della recente scoperta di testimonianze templari nella chiesa di Santa Maria della Carità, possibile crocevia dei lunghi pellegrinaggi dei cavalieri del Tempio. L’inedita presenza è un patrimonio culturale di indubitabile valore che è destinata a riscrivere la storia medioevale della città tifernate.
La partecipazione al convegno è aperta a tutti.