La VII Tornata Sotto le Stelle, organizzata a Bagheria dal Collegio Circoscrizionale dei Maestri Venerabili della Sicilia in occasione del Solstizio d’Estate, ha rappresentato un momento di crescita, riflessione e giubilo. Quasi cinquecento Fratelli, provenienti dagli Orienti siciliani e da altre circoscrizioni, si sono riuniti in una Tornata scandita dai suoni delle campane tibetane e dalle luci del tramonto che hanno fatto brillare la facciata di uno dei palazzi più belli di Bagheria, Villa Rosa, resa celebre dal film “Baarìa” di Giuseppe Tornatore.
In questa occasione, ormai una tradizione per il Collegio Sicilia, il Presidente Massimo Antonio Fiore ha accolto ad Oriente figure di rilievo come i Gran Maestri Aggiunti Sandro Cosmai e.Giuseppe Trumbatore, il Gran Maestro Onorario Michele Pietrangeli, il Secondo Gran Sorvegliante .Raffaele Sechi, il Presidente della Prima Sezione della Corte Centrale Rosario Sansone, il Segretario Alberto Moschini e i Giudici della Corte Centrale .Gianluca Altini, .Pietro Quattrocchi eGiuseppe Cassia. Erano presenti anche il Grande Architetto Revisore Giuseppe Labita e i Consiglieri dell’Ordine Antonino Callaci, Giovanni Cricchio, Enrico La Grutta e Geri Muscolino.
L’Oratore del Collegio, Giuseppe Brischetto, ha tracciato una Tavola che ha delineato il percorso per un lavoro interiore, affrontando le sfide moderne della tecnica, citata anche dal filosofo Umberto Galimberti. Non sono mancati momenti di ispirazione e cordoglio, come il ricordo di. Luigi Vispi, Presidente del Collegio Toscana, e dell’ex Segretario del Collegio Sicilia, Giovanni Quattrone, figura quest’ultima strettamenta legata all’organizzazione e alla storia del Solstizio d’Estate.
“Ricordare il profondo senso di appartenenza che contraddistingue i Liberi Muratori per tornare alla Tradizione”, questo il cuore dell’intervento del Gran Maestro Aggiunto Trumbatore che ha salutato e ringraziato i numerosi Fratelli giunti da lontano. Un dono del Collegio dell’Umbria, consegnato personalmente dal Presidente .Andrea Galli, ha suggellato un rapporto di amicizia tra le circoscrizioni. Durante la cerimonia, è stata conferita la prestigiosa onorificenza Giordano Bruno a tre Fratelli siciliani che si sono distinti per il loro impegno e la loro dedizione.
Al termine della Tornata, un’Agape bianca ha riunito i Fratelli e le loro famiglie in una cena conclusiva, arricchita da fuochi d’artificio, musica e ottimo cibo siciliano.