Il Gran Maestro Raffi: “In Europa i Massoni possono assurgere alle più importanti cariche ed essere valutati per le loro capacità, qualità e meriti”
Victor Gillen, ex Gran Maestro della Gran Loggia del Lussemburgo, è stato nominato nei giorni scorsi Presidente del Consiglio di Stato del Granducato. Nato il 6 gennaio 1946 a Echternach, ha studiato alla Facoltà di Giurisprudenza di Nancy, in Francia. Avvocato dal 1972, è membro del Consiglio di Stato dal 1999. Gran Maestro della Gran Loggia del Lussemburgo dal 1994 al 2003, ha sempre dimostrato grande considerazione nei confronti del Grande Oriente d’Italia e del Gran Maestro Gustavo Raffi, che proprio in Lussemburgo fece la prima visita ufficiale. Durante la sua Gran Maestranza ha ideato e realizzato gli incontri informali tra gli esponenti di vertice delle Massonerie Regolari Europee, per confrontarsi e dibattere le problematiche comuni, facendo così della propria Obbedienza la punta di diamante e la premessa per la realizzazione della Conferenza Europea dei Gran Maestri del Continente. Questa scelta di dialogo ha aperto nuove prospettive alla Libera Muratoria europea, rendendola pienamente partecipe della contemporaneità.
Il Gran Maestro Raffi, nel felicitarsi per l’importante riconoscimento, ha sottolineato che “il contributo di Gillen è stato fondamentale, a partire dalla primavera del 1999, per far uscire dalla situazione d’impasse internazionale il Grande Oriente d’Italia e consentirgli di riallacciare le relazioni fraterne con le Gran Logge europee, che erano state sospese o interrotte (Svizzera, Belgio, Francia, Spagna e Portogallo); che la nomina di Gillen a presidente del Consiglio di Stato dimostra che in Europa, sia a livello di Stati che di Organismi comunitari, i Massoni possono assurgere alle più importanti cariche ed essere valutati per le loro capacità, qualità e meriti”.
Al Gran Maestro Gillen l’augurio di buon lavoro da parte del Gran Maestro Raffi e dall’intera Fratellanza del Grande Oriente d’Italia.
Roma, Villa il Vascello 27 luglio 2012